Twitch, il mondo dei Creator incontra quello dei Brand.

KIWI

Se la televisione potesse parlare… e rispondere

Il digitale ha la straordinaria capacità di inglobare e trasformare gli aspetti più interessanti dell’analogico. Il risultato è un prodotto nuovo e assolutamente originale, che però conserva le caratteristiche migliori della sua ormai antica controparte.

In questo senso Twitch si può vedere come una straordinaria evoluzione dell’era dell’intrattenimento che abbiamo conosciuto fino a pochi anni fa con la televisione. Una piattaforma dove fruire dei contenuti, sì, come eravamo abituati a farlo. Ma dove anche interagire, proporre, co-creare. Dove gli idoli e le star sono a portata di chat, e la scalata al successo è tanto veloce quanto un buon video in diretta.

Sarà per questo che i brand sempre più spesso stanno scendendo in campo su Twitch, alla scoperta delle profondità della tana del Bianconiglio, in un luogo-non-luogo fatto di gamer, streaming, creatività, community e opportunità uniche.
Un mondo in cui quello dei creator incontra quello dei brand, con risultati esplosivi.

Co-creare i contenuti: il futuro del long-form

Tutto si basa sull’interazione tra contenuto, streamer e community. Su Twitch non esistono video caricati sulla piattaforma, solo eventi live. Grandi raduni di persone accomunate da una passione, che si ritrovano insieme in questa sorta di metaverso per fare ciò che più gli piace: creare.

Sono lontani i tempi in cui Twitch era solo una piattaforma per lo streaming dei videogiochi, ma i gamer rimangono l’anima di questo posto.
Come nelle sale giochi ci si accalcava alle spalle del miglior giocatore per vederlo sconfiggere mostri e superare avversari, così oggi le folle di Twitch esultano per le mosse dei propri campioni, il tutto mentre interagiscono sia con lui che tra loro.

E dal gaming alla vita il passo è breve: cucina, creatività, cinema, intrattenimento… su Twitch c’è sempre una diretta da seguire, come una piazza sempre affollata di gente “giusta”.

È il segreto del successo che ha portato Twitch, in circa 10 anni, a poter affermare di ospitare oltre 9 ore di contenuto per ciascun essere umano sulla terra.
Contenuti che non temono rivali a livello di engagement rispetto a qualsiasi altra piattaforma, perché live: più di un video, è un perenne festival tematico sempre aperto al pubblico.

Dove i brand incontrano la community

Una ghiotta occasione per i brand, un’opportunità di portare a un nuovo livello il brand entertainment: mentre la pubblicità tradizionale perde inesorabilmente il suo potere, aumenta a dismisura quello delle attivazioni branded sulle piattaforme più originali. Essenzialmente creative e native.

In un mondo virtuale giovane come Twitch, in cui il 70% degli utenti ha meno di 35 anni, i partecipanti non sono tanto influenzati dall’advertising, ma sposano con gioia i brand che riescono a mettersi al loro livello.
A sponsorizzare i loro idoli, a creare contenuti unici, o ancora meglio a fare un mix di queste cose.

Perché i confini, su Twitch, sono più che mai labili: streamer, brand, community, sono tutti termini che vorticano velocemente, nell’improvvisazione del momento live. E le aziende devono lanciarsi senza paracadute dentro questo calderone in perpetuo movimento, se vogliono cogliere l’opportunità.

Che sia lanciando il proprio videogioco e dandolo in pasto alla community dei gamer, o organizzando eventi in diretta con personalità di rilievo e altissima interazione, o ancora coinvolgendo i più amati streamer e il loro pubblico, la parola d’ordine è coerenza. Con la piattaforma, con il target prescelto, con i valori del brand.

Perché Twitch non è una televisione: è un teatro. E alla fine l’applauso del pubblico dipenderà tutto dalla performance live, senza seconde possibilità.

Sanremo e i giovani: la scommessa Amazon Music


Lo sa bene Amazon, che ha deciso di cogliere l’opportunità che Sanremo rappresenta e reinventarla per coinvolgere un pubblico difficile ma fondamentale: la GenZ.

Perché lo sappiamo tutti che #ItaliansDoHitsBetter.
Un format fluido che voleva recuperare e reinventare gli elementi migliori dei classici talk e social content.
Tutto all’insegna della multicanalità: da TikTok alle live Twitch, dai video snackable destinati a Facebook e Instagram ai long form su YouTube, per un content plan variegato e in grado di creare uno storytelling dal linguaggio contemporaneo.

Portare Sanremo ai giovani, ma soprattutto i giovani a Sanremo. Invece che parlare alla GenZ, facendola parlare. Affidandosi alla freschezza dei creator di nuova generazione Amazon ha saputo produrre contenuti realmente nativi, sia nel linguaggio che nella forma.

Ecco perché i “conduttori” di questo format non potevano che essere due creator seguitissimi come Gaia Clerici e GrenBaud, affiancati dai cantanti in gara come ospiti – in un continuo intrecciarsi di on e offline, televisione e streaming, visione e interazione.

Vorresti portare il tuo brand su Twitch? Contattaci per studiare insieme come fare